Grazie all’iniziativa del Delegato del Lazio Lanfranco Fulvi, con la collaborazione dell’organizzatore del raduno del 2009, sabato 25 ci siamo trovati nella splendida Trastevere al Ristorante Comparone. A farci da cornice l’isola Tiberina e ponte dei Quattro Capi che congiunge l’Isola stessa al lungo Tevere, illuminati da uno splendido sole, apprezzati maggiormente anche per il sottofondo dello scorrere fragrante del Biondo Tevere. Uno sguardo anche alla adiacente Piazza dove sono state effettuate le riprese del film ” Il Marchese del Grillo” con il compianto Alberto Sordi.
Accolti in maniera affettuosa come sempre, tanti Spit Amici di vecchia data e tanti Spit Amici nuovi:
Paola e Andrea (Torino), Rossella e Fabrizio (Rimini), Lucia e Michele (Formicola), Elisabetta e Lello (Caserta), Beppe e Agostino (Monte di Procida), Fiorenza e Loreto (Isola del Liri), Giovanna e Maria Pia (Fregene), Bianca Maria, Carla e Marcello (Cassino), Adalgisa e Francesco (Cassino), Stefania e Dino (Latina), Marco e Raffaele (L’Aquila), Silvia e Michele (Gerano), Rita e Lanfranco (Bracciano), Veronica e Alessandro (Roma), Idrusa e Mauro (Roma), Nicola (Roma), Lorenzo (Lariano), Enrico e Michelangelo (Roma) …. sperando di non aver dimenticato nessuno ….
Atmosfera conviviale serena, scanzonata, divertente e al solito rilassante. Un’iniziativa da ripetere.
Il menù: che dire le solite cose … da morire di fame … proprio dietetiche!
All’inizio un trionfo di antipasti fritti composti da baccalà, fiore di zucca con mozzarella ed alici e verdure grigliate dalle quali spiccava su tutti facendo da padrone il Carciofo alla Giudia. Poi dal vicino Ospedale dell’Isola Tiberina (Fatebene Fratelli n.d.r.) una pasta per i malati di colore rosso sangue (incavolata …. o forse arrabbiata …), mentre per i “sani” le Penna alla Gricia una specie di carbonara dal sapore antico dove il Pecorino e la pacetta (o guanciale ?) facevano da padrone. Dopo un paio di bicchieri (rigorosamente d’acqua dei Castelli) ecco arrivare, splendidamente serviti i Saltimbocca alla Romana, per i quali da secoli cerchiamo di capirne l’etimologia del nome e le Puntarelle, raffinato contorno per palati fini. Poi oramai alla frutta, io o forse la maggioranza, macedonia di frutta e i biscotti “tondi” nell’aspetto, fragranti e “tuffabili” nel delizioso vino all’uopo servito.
Che dire? Poche cose o forse niente: siamo stati bene e continuo a sostenere che mi diverto alle inziative del RITS, siano esse Nazionali o Regionali o Comunali, plaudo quei Soci che ne organizzano. Affermo con assoluta certezza che quando ci incontriamo sto bene. Mi diverto. Dimentico la quotidianeità. Qualunque essa sia. Ce ne fossero!
In attesa di vedere pubblicata su Spit News anche una visione diversa dalla mia, mi complimento con il Cav. Cacciaguerra per il nuovo acquisto: una Spit MK3 già iscritta al n° 10 del RITS e in fase di restauro.
Non vedo l’ora di vederla ai raduni!
A breve la pubblicazione delle foto!
Ecco i protagonisti !
Il Carciofo alla Giudia 
Il biondo Tevere e gli Spit Amici e Amiche!
